Le minute dimensioni di questa splendida orchidea spontanea tradiscono la sua reale natura, quella di una pianta che vive solo intorno ai 2000m, sugli aspri crinali e vette aguzze dell’Appennino marchigiano, quando ormai i boschi di Faggio lasciano spazio solo alle praterie primarie spazzate da venti forti anche in piena estate. Lei se ne sta lassù, a contendere alla Stella alpina (Leontopodium nivale) la corona di regina dell’Appennino ma, a differenza di quest’ultima, è molto più schiva e timorosa; le stazioni in cui è presente sono rarissime e molto localizzate. La Nigritella rubra subsp. widderi è un raro subendemismo dell’Appennino, alta una manciata di centimetri e con un’infiorescenza color rosa ma che a volte assume tonalità più forti nell’ambito di una variabilità tonale presente anche all’interno di una stessa popolazione.
Una perla preziosa della natura marchigiana assolutamente da conservare.
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